è finito un anno per me molto importante nel quale ho costruito davvero tanto per il mio futuro ed ho lavorato con passione, come mia consuetudine, per portare vantaggi e miglioramenti alle persone che rappresento direttamente nei luoghi di lavoro.
Non dimenticando la mia azienda di provenienza, Almaviva Contact - per la quale sto lavorando "da dietro le quinte" per costruire le migliori condizioni affinché la fase di sviluppo che sta vivendo in tutta Italia negli ultimi mesi si realizzi anche in Campania e a Napoli - ho lavorato insieme ad amici e colleghi della segreteria regionale della Uilcom per consolidare ed arricchire esperienze importanti nel mondo delle Tlc, come la nuova arrivata Gepin Contact. Ma ho anche dato il mio personalissimo e modesto contributo per gestire la crisi del Teatro Trianon Viviani che, proprio nel periodo natalizio, grazie al nostro impegno ed alle promesse mantenute dall'assessore regionale Marcello Taglialatela e dal presidente del consiglio provinciale di Napoli, Luigi Rispoli, rivivrà seppur parzialmente con un cartellone natalizio davvero bello che avrà il suo culmine nei concerti di Peppino Di Capri e Jamese Senese in programma rispettivamente il 1 e il 2 gennaio 2011.
A tal proposito, pubblico sul blog la locandina del cartellone natalizio del Teatro Trianon Viviani, invitandovi personalmente ad ogni evento che sarà ad ingresso libero: potrà essere l'occasione per incontrarci in Teatro e scambiarci di persona gli auguri di un sereno Natale e un felice 2011. E sarà, in ogni caso, sicuramente un momento nel quale potremmo dare tutti insieme il nostro piccolo contributo alla rinascita di un Teatro storico della città di Napoli.
Ho proseguito questo 2010 che volge al termine occupandomi per conto della Uilcom di rappresentare i lavoratori dell'Ippodromo di Agnano e dell'Edenlandia e Zoo di Napoli: importanti realtà che sono la storia della nostra città che, per vari motivi, sono entrate in crisi negli ultimi mesi e che, con tanta fatica ed impegno e dedizione, stiamo cercando insieme alle istituzioni regionali di salvare affinché anche questo pezzo di storia della città possa essere restituito con dignità e floridità ai napoletani.
Il mio impegno sindacale si è poi caratterizzato con l'inserimento nel tavolo confederale di lavoro istituito presso la Regione da CGIL-CISL e UIL per affrontare la crisi dell'area Torrese-Stabiese, dove insistono da sempre gli storici insediamenti cantieristici navali che, purtroppo, sono in crisi per colpa della globalizzazione e della competizione sfrenata che proviene dai mercati esteri. Anche qui, sono arrivato con la consapevolezza della mia storia personale, fatta di militanza e dedizione, ed ho affrontato il confronto con umiltà e passione cercando di dare il mio piccolo contributo alla delicata vertenza: sono riuscito, infatti, a nome della categoria delle Telecomunicazioni tutta e della Uilcom, a far diventare unitaria la proposta di inserire nel progetto di rilancio dell'intera area una zona franca che possa ospitare ed attrarre gli investimenti delle aziende che vogliono fare sviluppo nella nostra regione e che intendono approfittare di incentivi e defiscalizzazioni da parte delle istituzioni.
Quindi - per darvi un quadro complessivo di ciò che faccio da quando ho lasciato il mio luogo di lavoro originario, Almaviva - ho approcciato il mondo dei poligrafici e dei cinema.
Proprio il 22 dicembre scorso, due sere fa, ho preso parte ad un'assemblea di lavoratori del comparto poligrafico nella storica sede del centro stampa de "Il Mattino" a Pascarola, in provincia di Caserta, dove ogni notte vengono date alle stampe circa 100 mila copie dello storico giornale napoletano. E' anche quello un mondo in crisi nel quale il Sindacato, non senza difficoltà, cerca di fare la sua parte con coraggio e volontà.
Infine il mondo dei cinema ed il comparto dell’audiovisivo che, di recente, è stato colpito dai tagli indiscriminati alla Tax credit e alla Tax shelter che potrebbero dimezzare le produzioni straniere in Italia e determinare così un significativo calo in tutto il settore della produzione audiovisiva e, di riflesso, nell'indotto commerciale che gira attorno al mercato del cinema e della produzione culturale audiovisiva nel nostro Paese.
In ultimo, ho assunto l’incarico di seguire per la segreteria regionale della Campania della Uilcom-Uil la campagna di lancio e promozione nei call center di Assicassa, il Piano sanitario nazionale promosso dall’ultimo rinnovo contrattuale del CCNL delle Tlc e richiesto ed ottenuto dal lavoro sinergico di Slc, Fistel e Uilcom che consentirà a migliaia di lavoratrici e lavoratori dei call center come Almaviva, Visian, Gepin Contact, Assist e tanti altri di godere finalmente delle tutele previste in caso di malattia o infortunio, che altre aziende avevano già da tempo come integrativo aziendale.
In questo quadro generale si concretizza il mio impegno sindacale.
Al quale, di recente, si è aggiunto anche l'impegno che profondo per la segreteria generale della Uilcom Campania mettendo al servizio del segretario Massimo Taglialatela le mie esperienze e conoscenze nel mondo giornalistico. Dall'ultimo congresso regionale Uilcom, infatti, abbiamo deciso di mettere in piedi un vero e proprio Ufficio stampa ed io, nella mia qualità di giornalista, ne sono stato nominato responsabile regionale.
Il rapporto con la stampa e con i giornali ha consentito alla Uilcom di avere finalmente la visibilità che meritava e che prima non aveva sugli organi di stampa regionali e nazionali. Emblematica, a tal proposito, è stata l'eco giornalistica che ha avuto la vicenda delle cause per i lavoratori interinali ex Tim 119 vinte dalla Uilcom di recente con sentenza della sezione Lavoro del Tribunale di Napoli che si è espressa a favore del reintegro nel posto di lavoro per centinaia di giovani ex interinali precari che avranno finalmente il contratto a tempo indeterminato. Questa notizia, grazie al lavoro dell’Ufficio stampa Uilcom-Uil Campania, è stata riportata da tutta la stampa locale e nazionale facendo segnare per la nostra Organizzazione sul territorio un significativo momento di svolta rispetto al passato ed anche rispetto alle altre OO.SS.
Sullo sfondo degli impegni professionali, vi è anche un po’ di vita privata: come sapete, nonostante tutti questi impegni, sono riuscito in questo mese di dicembre 2010 a portare a termine i miei studi conseguendo la laurea in Scienze della Comunicazione e presentando in discussione una tesi sulla Psicologia della Comunicazione sindacale, con particolare riferimento al modo di comunicare della Uil ed al modo di comunicare dei Sindacati nei call center, in particolare nei call center del Gruppo Almaviva. Per questa tesi di laurea ho avuto l'onore di ottenere la firma alla prefazione da parte del segretario generale Uil, Luigi Angeletti.
Come sarà il 2011?
Francamente non lo so. Spero solo che in Italia cambi qualcosa e che la vita di chi lavora sia resa più dignitosa, con azioni ed interventi e misure politiche significative atte a dare più servizi e a far pagare meno tasse a chi ha già bassi redditi.
Personalmente continuerò a battermi per i diritti di chi rappresento, direttamente e indirettamente e cercherò di creare con le istituzioni regionali le migliori condizioni affinché le aziende che veramente vogliono fare sviluppo e buona occupazione possano essere incentivate e sostenute.
Continuerò a lavorare con "mente, cuore e passione" in difesa dei miei colleghi dei call center, dei lavoratori del mondo dello Spettacolo, della produzione audio-visiva e dei poligrafici e tempo libero affinché l'agire sindacale abbia sempre un senso, nonostante la precarietà dei nostri tempi sia sempre più dilagante.
Un caro saluto ed un sincero augurio di un Sereno Natale e un 2011 sempre più vincente a tutte e tutti voi!
Con la Grinta di Sempre,
Nessun commento:
Posta un commento